Autumn In Lombardia

Oggi, 22 settembre 2017 è il primo giorno di Autunno e a questa stagione voglio dedicare questo mio articolo.

L’Autunno è indubbiamente una delle mie stagioni preferite, i colori dei paesaggi che mutano dai vividi colori estivi ai caldi colori autunnali mi hanno sempre affascinata, sin da bambina ed è per questo che ho deciso di prendere parte all’iniziativa AutumnInLombardia di InLombardia.

Come sapete sia qui sul Blog che su Bloggers in the City, nel corso dei mesi, ho dato svariati suggerimenti su luoghi da visitare nelle varie provincie lombarde e vorrei farvene un breve sunto qui di seguito, indicandovi luoghi per me suggestivi da vedere in versione autunnale con i caldi colori ramati e bronzei che avvolgono la natura che li circonda.

Immancabilmente i luoghi che più mi affascinano in autunno sono quelli in prossimità degli splendidi laghi lombardi e proprio da alcuni di questi vorrei partire.

Rocca Borromeo, Angera (VA)

A mio parere è uno dei luoghi più belli della provincia di Varese, una splendida rocca che si erge su uno sperone di roccia che domina la parte meridionale del Lago Maggiore.

Rocca Borromeo, Angera

Il Castello è splendidamente tenuto, è visitabile e in alcune delle sue sale è ospitato il Museo della Bambola e della Moda Infantile, forse la collezione più importante in Europa, cui è annessa un’ampia sezione dedicata agli automi del XIX secolo, perfettamente funzionanti. Un luogo che affascina sempre grandi e piccini.

Rocca Borromeo, Angera

Il panorama che si gode dal Castello è a dir poco unico e in autunno ha un nonsoché di magico.

Per maggiori informazioni vi rimando a questo mio articolo sulla Rocca di Angera.

Villa Monastero, Varenna (LC)

Cambia la provincia (siamo a Varenna nel lecchese) e cambia il lago che è quello di Como ma resta inalterata la bellezza del luogo.

Villa Monastero è uno di quei luoghi che andrebbe visitato almeno due volte l’anno ovvero in primavera, allo sbocciare dei tantissimi fiori che ne decorano il giardino immenso, e in autunno per godere del cambio di tonalità delle varie specie verdi.

Villa Monastero, Varenna (LC)

Di sicuro interesse sia l’interno della Villa che lo splendido giardino botanico e comunque assolutamente piacevole da visitare l’intero paese di Varenna.

Anche in questo caso, per maggiori informazioni vi lascio il link di un mio articolo di qualche tempo fa.

Castello di Vezio, Perledo (LC)

Restando sempre nella provincia di Lecco, nella Frazione di Vezio che fa parte del comune di Perledo, troviamo questo antichissimo castello, le cui tracce quasi si perdono nel tempo che domina il lago.

Castello di Vezio

La leggenda vuole che la Regina Teodolinda, nel trascorrere gli ultimi suoi anni in quel di Perledo, avrebbe fatto edificare, tra le altre costruzioni, anche il castello di Vezio, unitamente all’oratorio di Sant’Antonio, per lasciare una traccia che fosse ben visibile della sua fede nel cristianesimo.

Assolutamente pregevoli gli spettacoli di Falconeria che si tengono all’interno del castello (per gli orari guardate direttamente sul sito del Castello) mentre fate attenzione perché, gironzolando per il giardino del castello, potreste imbattervi in qualche fantasma…

Castello di Vezio

Per maggiori informazione vi rimando a questo mio articolo.

Cascate del Serio, Valbondione (BG)

Altro cambio di provincia, siamo nella bergamasca e questo luogo è assolutamente perfetto per gli amanti della montagna, la testa della cascata infatti è situata a una quota di 1.750 metri di altitudine; siamo nel territorio di Valbondione in Val Seriana.

Cascate del Serio

Particolare il fatto che le cascate del Serio erano cascate naturali e solo dopo la costruzione della Diga del Barbellino non sono più state visibili ma, grazie a un accordo con la proprietà della diga, cinque volte all’anno l’invaso viene aperto per mezz’ora, lasciando ammirare ai turisti l’imponente salto dell’acqua.

La prossima apertura, che sarà anche l’ultima dell’anno, è per il 15 ottobre 2017. Per informazioni e prenotazioni vi consiglio di dare uno sguardo a questo link dell’ente del turismo locale. 

Zavattarello (PV)

Zavattarello è uno dei più bei borghi dell’Oltrepò Pavese. La sua storia si perde nei tempi, dal lontano 971 in cui si ha traccia dell’infeudazione di Zavattarellum al monastero di Bobbio, ai tempi importante centro di vita culturale e religiosa.

Arrivando in loco, passando tra una moltitudine di coloratissimi vigneti, non si può non notare l’imponente rocca che sovrasta il borgo collinare, dentro il quale si respira ancora un’atmosfera medievale. 

Zavattarello

Da non sottovalutare anche l’aspetto culinario con gli ottimi piatti proposti in zona tra cui il risotto ai funghi porcini, i ravioli di brasato, la polenta e, per chi piace, la selvaggina salmistrata.

Per ulteriori informazioni e per scoprire i vari eventi in programma vi consiglio una visita sul sito di Zavattarello.

Non mi resta a questo punto che augurare Buon Autunno a tutti voi!

AutunmInLombardia

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