Come vi avevo promesso nel precedente articolo che parlava di Livornopoli, eccomi qui a parlarvi e a farvi vedere in cosa consiste Torinopoli.

Anche in questo caso, come per l’altro gioco da tavolo di questo tipo, ho voluto capire meglio com’è nata l’idea ed ecco quando ho scoperto.

“Avete presente la Torino grigia e nebbiosa, operosa ma anche un po’ triste? Bene, dimenticatela. C’è un’altra Torino che vi aspetta. È la Torino del Torinopoli.

L’idea nasce durante una cena tra amici. Siamo partiti parlandone per scherzo e siamo arrivati alla realizzazione di un progetto fatto e finito. Per rendere omaggio alla città in cui viviamo e che noi tutti amiamo. Il progetto è il Torinopoli appunto, ironica rivisitazione in salsa torinese del più famoso gioco da tavolo della storia.

Nel Torinopoli ogni aspetto del gioco è pensato per fotografare sotto molteplici punti di vista Torino e la “torinesità”. Sul tabellone di gioco ci sono le strade cittadine, da via Artom a via Villa della Regina, passando per corso Regina Margherita, corso Massimo D’Azeglio, piazza Benefica, corso Francia, via Nizza, via Po, piazza Castello e piazza Vittorio Veneto, solo per citarne alcune.
Le pedine sono dedicate ai simboli di Torino, dal gianduiotto al toret, dalla 500 all’agnolotto. Otto simboli per fino a otto giocatori. E non è tutto….

Le stesse banconote, riportano al centro la caricatura di personaggi legati a Torino, alla sua storia e alle sue tradizioni: Cavour, Macario, Pietro Micca e l’Avvocato Agnelli.

Una parte fondamentale del Torinopoli è rappresentata poi dalle carte di imprevisti (Lu Savia Nen) e probabilità (A’s Sa Mai). Nel Torinopoli se ne trovano ben 74. Sono integrate nella dinamica di gioco, permettono ai giocatori di guadagnare denaro o spenderlo, di spostarsi da una parte all’altra della città o di finire in galera (a Le Vallette, naturalmente).

Ripropongono le classiche situazioni che ogni torinese, nella sua vita, affronta ogni giorno. Citano palazzi di interesse storico, iniziative culturali, scene di quotidianità, monumenti, giardini, eccellenze enogastronomiche e fanno perno sulle tante sfaccettature di Torino: l’ostensione della Sacra Sindone, la proiezione al Torino Film Festival, la spesa a Porta Palazzo, la passeggiata domenicale al Gran Balon, i derby calcistici, le visite ai musei, l’apericena in centro, la bagna caoda in compagnia, e tanto tanto altro.

Noi del Torinopoli ci siamo divertiti un sacco a creare questo progetto. Speriamo che altrettanto si diverta chiunque ci faccia anche solo una partita!”

Ovviamente, essendo io nativa di Torino, non potevo non ordinarlo e adesso attendo la consegna che avverrà a Marzo. Per chi di voi fosse interessato all’acquisto il costo di Torinopoli per l’Italia è di 30,00 euro comprensivi di spese di trasporto e si può ordinare da questa pagina internet. Nel caso affrettatevi perché le prenotazioni per questa edizione chiuderanno il 15 febbraio 2017.

Per maggiori informazioni sul progetto potete consultare la loro Pagina Facebook.

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