Ieri pomeriggio (lunedì 4 gennaio 2021) ho partecipato al secondo evento che avevo prenotato delle Connessioni Culturali, tramite il sito di Milanoguida, e ne sono rimasta talmente entusiasta da volervene parlare il prima possibile.

Nello specifico la Connessione Culturale a cui ho presenziato era intitolata “Milano città d’acqua” ed era tenuta da Catia, guida davvero bravissima e preparatissima che ha saputo coinvolgerci tutti, tenendo sempre alta la nostra attenzione, per quasi due ore.

Ma cosa sono le Connessioni Culturali? Sul sito di Milanoguida vengono presentate in questo modo:

“Connessioni Culturali è un progetto complementare e integrativo delle visite guidate, volto a scoprire bellezze lontane e ad approfondire ulteriori aspetti culturali. Si tratta di una serie di incontri virtuali che oltrepassano i confini spaziali, le distanze geografiche e temporali, permettendo dei tour che sarebbero difficili da realizzare o addirittura impossibili nel mondo reale, in compagnia di artisti, monumenti, siti archeologici, letteratura, storia dell’arte e bellezze naturali.

Tra le possibili Connessioni Culturali troverai approfondimenti monografici su artisti le cui opere sono sparse per il mondo con confronti che non potrebbero mai avvenire nel mondo reale, la riscoperta o il ricordo di mostre passate che non potremo rivedere presto dal vivo, la visita virtuale a luoghi o monumenti non più accessibili o difficilmente raggiungibili.

Non si tratta di registrazioni statiche, ma di veri e propri incontri di gruppo (sebbene online), con approfondimenti, immagini e letture, dove gli iscritti possono partecipare in maniera attiva, rivolgendo domande alla guida e interagendo con gli altri ascoltatori, creando uno scambio di idee vivo e attivo.

Milanoguida continua così la propria missione di divulgazione della cultura, mettendo a disposizione la preparazione e la professionalità del proprio staff a tutti coloro che vorranno “connettersi” alle tante visite guidate virtuali e seminari online dedicati a diversi aspetti dell’approfondimento culturale.

Partecipare è semplice: basta scegliere l’incontro di proprio interesse e registrarsi. Riceverete un link per collegarvi alla vostra sessione delle Connessioni Culturali e avrete a disposizione il supporto tecnico di Milanoguida per fruire al meglio del servizio.

Il mezzo sarà diverso, la qualità di Milanoguida quella di sempre.”

Io ho scelto di partecipare appunto all’evento su “Milano città d’acqua” e non posso che consigliarlo a tutti quelli che sono appassionati di storia o, semplicemente, a tutte quelle persone che hanno curiosità di vedere e capire com’era Milano ai tempi in cui era solcata da molteplici canali, che erano parte integrante della vita cittadina.

Ponte di via Montebello © Civico Archivio Fotografico

“L’appuntamento delle Connessioni Culturali è legato alla mostra “Milano Città d’Acqua” che si è tenuta a Palazzo Morando (Milano) tra il 2015 e il 2016 e intende far visitare un’esposizione che ha saputo raccontare la Milano di una volta, cioè quella caratterizzata principalmente dall’acqua dei suoi Navigli, ma non solo.

Circondata da una doppia cerchia di canali artificiali, puntellata da laghetti creati con precisi scopi e ben collegata ai principali ma lontani fiumi della Pianura Padana, la Milano che si presentava ai visitatori era molto diversa da quella che possiamo vedere oggi. Suggestivi ponticelli attraversavano la città, si potevano scorgere spesso mulini e rogge, barconi andavano e venivano; tutto ruotava attorno all’acqua a Milano, che grazie ad essa aveva saputo costruire la propria prosperità.

La Connessione Culturale dedicata alla mostra “Milano Città d’Acqua” è dunque l’occasione per esplorare una città che non c’è più ma che vale la pena ricordare. Si  torna infatti indietro nel tempo assaporando scorci nostalgici e suggestivi di una città che per molti secoli è stata legata alle sue acque e che è poi profondamente mutata per fare spazio alla modernità.”

Per il momento non è ancora stata ri-programmata una nuova data per questa connessione ma, se siete interessati, basta che andiate sulla pagina dedicata tramite questo link e inseriate la vostra mail, senza impegno, per restare aggiornati sulla nuova data.

Inoltre, sempre sul sito di Milanoguida, potrete trovare 259 diverse proposte di connessioni culturali su diversi musei, mostre, città italiane ed estere e via dicendo. Il prezzo della visita è onestissimo, si parla di un contributo a scelta a partire da € 5,00 quindi, fidatevi, con un importo minimo potrete visitare virtualmente luoghi lontani o ormai impossibili da visitare (i tour impossibili appunto), apprendendo un sacco di nozioni interessanti a riguardo. Si spazia dalla storia all’archeologia, all’antropologia, ma anche all’architettura, musei, luoghi di culto, natura e molto altro ancora.

A questo punto non mi resta che augurarvi….buona connessione!

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