Oggi vi voglio parlare di un libro giallo edito da Fanucci Editore nella collana TimeCrime, si tratta di un libro di Emilio Martini dal titolo “Doppio delitto al Grand Hotel Miramare. Le indagini del commissario Bertè“.

Il libro è disponibile in versione cartacea da 256 pagine al prezzo di € 8,41 e in versione ebook al prezzo di € 4,99.

La mattina del giorno di Sant’Angelo il commissario Gigi Berté sta passeggiando da solo lungo il porto di Lungariva, località turistica in cui è stato “confinato” a causa di un procedimento disciplinare.

I pensieri sono rivolti al suo problematico amore con la Marzia, sposata con un capitano di lungo corso, ma vengono bruscamente interrotti dalla notizia di un duplice omicidio.

Nella notte di Pasqua, in un elegante albergo, una coppia di amanti è stata freddata a colpi di pistola. Nella testa di Berté si affollano gli interrogativi. Dove ricercare l’assassino? Tra i molti clienti dell’hotel che trascorrono le vacanze in riviera? Tra i familiari o gli ex amanti delle vittime? Oppure sarebbe meglio indagare sugli affari della contessa Van der Meer, datrice di lavoro delle vittime? L’anziana contessa è una donna ancora affascinante che nasconde molti segreti… e Berté è deciso a scoprirli.

Ha inizio un’indagine che porterà alla luce sorprendenti rivelazioni, anche sul fronte personale…

Ma chi è l’autore di questo libro, ovvero Emilio Martini?

“Dietro lo pseudonimo di Gigi Berté si nasconde un vicequestore aggiunto in carne e…coda, che opera in un commissariato italiano. Per ovvie ragioni di riservatezza, Gigi non ha potuto esporsi con il suo vero nome. Anche dietro il nome Emilio Martini si cela qualcuno che conosce bene il commissario e che preferisce restare nell’ombra.”

A parte questo “giochetto” a celare la vera identità dello scrittore, direi che il libro è stato una piacevole lettura, la vicenda è narrata in maniera scorrevole e avvincente, in particolar modo nella seconda parte del romanzo.

Non è un libro per i gli amanti del sangue che scorre a litri, dello spattler e delle volgarità che qui sono del tutto assenti e questo per me è un punto a suo favore.

I vari personaggi sono ben caratterizzati e molto credibili e anche la storia non è una di quelle assolutamente irreali e tipicamente da fiction.

Nel complesso direi che si tratta di un buon libro che si legge velocemente e volentieri.

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