Il Lago d’Orta, situato tra boschi e colline, è lungo soltanto 13 chilometri ed è molto meno spettacolare del suo vicino, il Lago Maggiore, ma regala una sensazione di allegria, tranquillità e armonia.

Orta San Giulio, con i suoi 1161 abitanti, è una cittadina situata su una lingua di terra che si insinua nel lago ed è davvero pittoresca.

L’acciottolata via Albertoletti digrada dolcemente verso la piazza principale, Piazza Motta, nella quale, dal lontano 1228 ogni mercoledì si tiene il mercato.

Via Albertoletti, Orta San Giulio

Non a caso Orta San Giulio fa parte dei borghi più belli d’Italia, con le sue stradine e i suoi vicoli così caratteristici e romantici, inoltre la parte centrale della città è percorribile solo a piedi e questo aggiunge indubbiamente bellezza a questo luogo.

Si tratta di una tipica piazza circondata da palazzi signorili di epoca rinascimentale e barocca che creano un’atmosfera romantica con i loro muri sgretolati, le facciate tinteggiate con pallidi colori pastello e le persiane socchiuse per ripararsi dalla calura estiva.

Piazza Motta, Orta San Giulio

Nella parte nord della piazza spicca il Broletto con i suoi affreschi, la scalinata esterna, il porticato (dove anticamente si teneva il mercato) e il campanile: l’edificio risale al XVI secolo ed era la sede del municipio.

Il Broletto, Orta San Giulio

Nella parte ovest la piazza si apre sul lago e conserva il suo antico charme: lo sguardo è libero di posarsi sull’Isola San Giulio e sul suo enorme palazzo vescovile.
Si raggiunge l’isola noleggiando una barca a remi, in meno di quindici minuti si giunge sull’isola, in alternativa è disponibile un servizio navetta al costo di € 2,85 per una corsa di andata e ritorno.

Da segnalare anche il Sacro Monte di Orta che sorge su una collina boschiva vicino a Orta San Giulio e fa parte del gruppo dei nove Sacri Monti prealpini di Piemonte e Lombardia, considerati patrimonio dell’umanità Unesco. Nelle venti cappelle che lo contraddistinguono si trovano affreschi e gruppi di statue che rappresentano la vita di San Francesco d’Assisi. Le cappelle sono caratterizzate da svariati stili architettonici che spaziano dal rinascimento al rococò.

Sacro Monte di Orta – Cappella XV: San Francesco riceve le stigmate

Consiglio vivamente a tutti quelli che abitano in Piemonte e Lombardia di organizzarsi durante la bella stagione per trascorrere un fine settimana in questi splendidi luoghi, inoltre in questo luogo vi è una vasta scelta di hotel, B&B e pensioni, per cui avrete modo di scegliere la struttura più adatta a voi senza alcun problema; per maggiori informazioni potete consultare la pagina del loro sito turistico dedicata alla strutture di accoglienza.

Inoltre, per gli appassionati di libri e letteratura, ricordo che Orta San Giulio è il luogo dove sono stati ambientati alcuni dei romanzi gialli di Marco Polillo (scrittore ed editore della casa editrice che porta il suo nome): “Il Pontile sul Lago“, “Il Convento sull’Isola“, tutti con protagonista il commissario Enea Zottìa.

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